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La scelta: sbizzarrisciti ma con regola!

L’abito da sposa lo indossi per un solo giorno ma è per la vita. Per questo motivo deve essere in armonia con la cerimonia e in modo particolare con la tua personalità. Ricordati che è una scelta importante perché identifica il livello del matrimonio, rifiuta qualsiasi condizionamento e deve nascere da una decisione magari anche lunga ma sicuramente serena e convinta.
Una volta decisa la data del tuo matrimonio, inizia immediatamente a chiarirti le idee.
Per prima cosa definisci il tono della cerimonia.
Allora se decidi di sposarti di mattina in una cattedrale o in un duomo scegli un abito importante di tessuti pregiati come il mikado, il raso pesante o il duchesse.
Se scegli di sposarti nel pomeriggio in una piccola chiesa di campagna, ci vuole un abito romantico, in un tessuto un po’ vaporoso, come il voile, lo chiffon o il faille.
Se desideri una cerimonia pomeridiana in città allora scegli delle linee fluide dei tessuti scivolati, come il cady, la georgette, il crepe de Chine o il raso leggero.
Se ti sposi in municipio allora, al tradizionale vestito lungo, sostituisci un più appropriato tailleur nelle tonalità del bianco, del crema, dell’avorio, dell’écru o nei colori pastello, vanno bene anche i tailleur pantalone.
Appena hai deciso, cerca di superare un test… quello dello specchio!
Hai i fianchi un po’ troppo forti?
Scegli un abito leggermente svasato e tagliato "stile impero" sotto il seno.
Sei magrissima?
Allora devi orientarti su abiti fluidi, dalle linee scivolate. In realtà ti sta bene ogni modello, puoi affidarti al tuo gusto, oppure scegli in base al tono o al tema del matrimonio.
Il colore sarà scelto in base ai tuoi colori, cioè alla carnagione, agli occhi, al colore dei capelli. E’ importante lo stretto legame tra colore del vestito, di occhi-capelli-pelle e del trucco. Anche se l’abito è bianco ottico e sei bionda con gli occhi azzurri, è bene non accentuare questa luminosità con un make-up pieno di glitter, o con ombretti rosa evidente o azzurro, ma prediligere i colori naturali, come un bravo estetista sa.
Non sei altissima?
Evita le gonne particolarmente ampie e vaporose.



Occhio alle spalle: se sono piccole evita la scollatura retta. Se il seno è abbondante scollare un pò di più, anzichè mozzare, avendo rispetto per il luogo di culto. La scollatura si esegue in proporzione al viso e alla lunghezza del collo.
Se le spalle sono larghe o ossute, meglio coprirle con leggerezza, quindi sarà preferibile un’apertura sulla schiena e non sul decolletè.
Se hai una linea non definita, che quasi si confonde con i fianchi, il tuo abito deve avere dei tagli verticali sulla vita.
Se i tuoi fianchi sono abbondanti bisogna evitare troppi oprnamenti, rouches, troppi fronzoli e il tessuto dev’essere nè troppo rigido, perchè tenderebbe ad allargare, nè troppo morbido, ma deve ridimensionare otticamente. No alla linea a sirena, anche se vesti taglie piccole. La soluzione, specie se ti rivolgi a un’atelier che ti crei l’abito su misura, sta nell’inserire una coda dietro, a partire dalla vita, che tagli i fianchi. La linea dell’abito risulta tangente al fianco e la vita, con un punto più alto, viene evidenziata.
Se hai un pò di pancetta e seno piccolo, non scoraggiarti se con gli sforzi fisici non torni piatta, perchè c’è la soluzione sartoriale anche per questo problema: inserire il push-up al seno e tagliare sotto il seno. Anche l’uso del bustier che stringa la vita è consigliato.
Girando per gli atelier noterai svariati tipi di modelli. Sappi che esiste:
- la LINEA RETTA (o a sigaretta), cioè il classico tubino. E’ l’ideale per chi indossa taglie piccole e per chi ama lo stile moderno. Lo si può sfoggiare con tessuti lisci o poco lavorati, come lo shantung o l’ottoman, oppure rivestito di pizzi trasparenti come lo chantilly, per le più romantiche;
- il REDINGOTE, un evergreen che non sembra conoscere tramonto. E’ realizzato con dei pannelli cuciti tra loro che partono fin dal corpetto e che si allargano sotto la vita fino al fondo, sempre di più, come dei trapezi. Presenta quindi delle cuciture verticali sulla gonna e la svasatura è ben delineata e larga al fondo. E’ anche detto "linea ad A".
- la LINEA IMPERO, anche questa da sempre usata, col tradizionale taglio sotto il seno, dal quale parte la leggera svasatura che accarezza i fianchi con linee morbide. E’ per questo che dà un’idea pre-maman. Ricorda le vesti delle ancelle dell’antica Roma e ha, quindi un’aria fiabesca. Molto adatto alle giovanissime. Ideale una coroncina di fiori sulla fronte.
- LINEA A SIRENA; linea scivolata; LINEA AD UOVO, o a PALLONCINO (poco usato, per il momento); taglio alla vita con gonna ampia.
E le scollature? C’è solo l’imbarazzo della scelta tra rette, a cuore, con bretelline, all’americana, a décolleté; trovi anche la non scollatura, con collo alto.

OK, adesso è il momento…affidati all’esperienza dell’atelier per avere consigli più dettagliati ma fatti accompagnare dalla mamma, da un’amica o da una persona di gusto, di cui ti fidi.
Comincia a provare gli abiti, parla con chiarezza delle tue preferenze, dei tuoi desideri e dei tuoi dubbi, non ti preoccupare vedrai che sarà molto più semplice di quello che immagini. Ricordati che dopo aver valutato con calma devi tornare a riprovare l’abito ma mi raccomando decidi almeno tre mesi prima del matrimonio, in modo che ci sia il tempo necessario per i ritocchi e per un’accurata scelta degli accessori: calze, scarpe, lingerie, guanti, velo, bouquet, orecchini.
Attenzione, tutto ma proprio tutto, deve essere in assoluta armonia.
Stabilisci le due o tre prove per modellare perfettamente il vestito al corpo e verifica, durante la prova finale, con accessori e acconciatura, che il risultato sia quello desiderato.
Un consiglio molto utile: fatti scattare durante queste prove qualche foto, anche istantanee, ti sarà utile per stabilire, con il truccatore e il parrucchiere, make-up e acconciatura più adatti.
Se l’atelier non ti fornisse le scarpe in armonia con il vestito, prenditi un piccolo campione di tessuto portalo ad una boutique di calzature o un artigiano e chiedi che te le realizzino su misura.

Oggi giovedì 02/05/2024 ricorre
S. Atanasio vescovo

toro
Auguri ai nati sotto il segno del toro